Relazione morale 2021

Relazione sull’attività svolta nel corso del 2021
ratificata dal Consiglio territoriale nella seduta del 28 Febbraio 2022

Carissime amiche ed amici,

Nell’aprire questa relazione è doveroso rivolgere ai nostri soci un rinnovato e caloroso grazie per il sostegno economico che anche stavolta, fra il 2021 e 2022, in diversi ci hanno rivolto. È bello constatare come per molti l’Associazione sia un’entità viva e da capitalizzare; con affetto e generosità tangibile, ancora grazie, del vostro incoraggiamento, continueremo a farne responsabile tesoro.
Veniamo, ora, alla relazione consuntiva relativa al lavoro svolto nel 2021 analizzando quanto fatto per macroaree.

Attività ordinaria

Pur persistendo la situazione emergenziale dovuta al Covid-19, le attività, con le dovute cautele e precauzioni sono per la maggior parte rimaste vive. Inoltre, per quanto possibile, abbiamo cercato di riprendere anche quelle iniziative, bloccate per diverso tempo: ci riferiamo a “Musica al buio”, gli screening oftalmici della I.A.P.B., i laboratori manuali nonché il corso per aspiranti lettori volontari in presenza. Altre iniziative, soprattutto quelle della Biblioteca, degli incontri tra educatrici ed altre, si sono mantenute rigorosamente online.
Online si è anche svolta l’assemblea ordinaria di aprile che, superando ogni più rosea previsione, ha registrato un buon numero di presenze, con grande soddisfazione se commisuriamo la partecipazione rispetto agli iscritti.
Negli uffici sezionali abbiamo cercato di contingentare le presenze per garantire il minor rischio possibile di contagio tra utenti, volontari, educatrici, personale e dirigenti. Non sempre è stato facile data l’intensità e talvolta la contemporaneità degli accadimenti. Si è operato molto scaglionando e alternando appuntamenti e richieste degli utenti e del pubblico.
Il 2021 ci ha visto prendere, su tutte, una decisione molto coraggiosa ma doverosa per lo stato della nostra auto sezionale. Essa, infatti, aveva urgente bisogno di manutenzione straordinaria, risultata non compatibile rispetto all’anagrafe e ai costi. Si è proceduto pertanto ad un perdurato sondaggio e monitoraggio delle soluzioni possibili, vista l’indispensabilità del mezzo per la vita associativa e, dopo grandi riflessioni, si è deliberato l’acquisto di una nuova vettura, in dicembre, tra le più economiche ma che rispondesse alle esigenze del servizio. Si è proceduto soprattutto dopo aver raccolto dei contributi al riguardo da parte della Fondazione BCC e Fondazione Friuli, che ringraziamo nuovamente anche da questa sede. Naturalmente la spesa non è stata coperta per intero e la sezione ha dovuto far fronte per 1/3 dell’importo. Ora però ci sentiamo tutti più sereni, con un’auto che offre confort e, soprattutto, sicurezza, sia per chi guida sia per chi ne usufruisce.

Attività di rappresentanza in seno al Consiglio Regionale UICI-FVG

Le attività si sono svolte tutte online, con riunioni ed incontri ordinari che si sono concentrati sugli aspetti amministrativi e burocratico-organizzativi.
Il progetto di Fundraising (raccolta fondi regionale) risulta ancora al palo. Certamente lo stato pandemico ne condiziona il passo, speriamo che nel 2022 qualcosa cambi.
Anche l’I.Ri.Fo.R. regionale non si è discostato da questo trend. Si è limitato ad individuare i progetti attuabili promulgati dalla sede centrale e ad attivare gli stessi su base territoriale secondo le disposizioni ultime del nazionale.

Attività di sostegno e di supporto educativo, assistenza e aiuto alla persona

Le attività e gli interventi integrativi mirati di sostegno socioeducativo scolastico ed extrascolastico, di aiuto alla persona, di autonomia, di accompagnamento e riabilitazione, come si può ben immaginare, hanno assorbito molte risorse ed energie soprattutto anche a causa del protrarsi della situazione pandemica.
Al riguardo la squadra delle educatrici e degli educatori, coordinati dalla presidenza e dal personale, col supporto dei collaboratori nonché delle strutture operative sezionali, hanno cercato di rispondere ai bisogni di ciascuno, in particolare dei bambini e dei ragazzi in età scolare, con strategie ed interventi mirati al bisogno specifico. In tutto questo si è cercato ed ottenuto il coinvolgimento e l’interazione delle famiglie che si sono dimostrate ben disposte e recettive.
Si è cercato di mantenere, lavorando talvolta anche a distanza, determinate attività o iniziative che in presenza non erano fattibili.
In generale si è operato come di seguito schematizzato:
– Servizio educativo L.41/96 scolastico ed extrascolastico.
– Progetti di autonomia (FAP) scolastici per utenti frequentanti l’università o percorsi formativi post-universitari.
– Progetti di autonomia (FAP) educativi per utenti adulti con pluridisabilità.
– “TREVISO: scopro il mio territorio”
Uscita per ragazzi dai 10 ai 14 anni. Visita nel territorio di appartenenza per conoscere la realtà in cui si vive e per permettere ai ragazzi di arricchire, attraverso la globalità delle risorse sensoriali, il senso di appartenenza al loro territorio sul piano storico, artistico e umano. Durante la visita si sono svolte attività con lo scopo di favorire: mobilità, rispetto delle regole sui mezzi pubblici, abilità sociali, sviluppo dinamiche di gruppo e di scambi spontanei, conoscenza del territorio.
– Laboratori di Pasqua.
Nonostante l’impossibilità di riunire i gruppi in presenza a causa della pandemia, le nostre educatrici hanno trovato soluzioni creative per svolgere piacevoli attività con i bambini.
– Laboratorio bimbi “caccia al tesoro in casa”: Collegati a distanza su piattaforma e grazie alla complicità dei genitori sono stati nascosti negli ambienti domestici degli indizi scritti in Braille o nero con opportuni adattamenti. Trovato il tesoro pasquale, i bambini hanno ascoltato una storia
– Laboratorio ragazzi”: La Pasqua a modo nostro”: su piattaforma online. Molte attività dove tutti sono stati protagonisti: quiz, interviste doppie, influencer e musica
– Laboratori di Natale 2021. Tre gruppi per fasce d’età:
– “Natale 2021 Juniores” (bambini): lettura dal vivo di una storia sui valori del Natale. In seguito, il racconto è stato rappresentato con materiali naturali e di riciclo. Dopo la merenda ogni bambino ha realizzato liberamente un piccolo oggetto da donare ad un compagno di laboratorio.
– “Natale 2021 Juniores” (ragazzi). Attività all’aperto nei luoghi più significativi del centro di Pordenone. Le attività sono state presentate sotto forma di “challenge”, ossia piccole sfide, che hanno messo alla prova le varie capacità (sociali, di orientamento, di calcolo, ecc). È stata promossa la collaborazione tra i ragazzi al fine di raggiungere l’obiettivo. Premio finale per tutti.
– “Natale 2021 Senior” (giovani adulti): attività per promuovere le relazioni, autonomie e manualità di un gruppo di giovani adulti seguiti durante l’anno con progetti per l’autonomia. Durante il laboratorio si sono impastati e cucinati biscotti natalizi, l’attesa è stata impreziosita da barzellette, canti e momenti conviviali. Al termine brindisi e scambio di auguri.
– “Ritroviamoci online” rivolto ad adulti con il desiderio di imparare ad utilizzare la tecnologia o migliorare le proprie competenze, specialmente rispetto alle piattaforme per le video chiamate. Individuare le strategie migliori per far sì che ogni partecipante abbia accesso alla tecnologia ed alla socialità che ne può derivare.
– Corso di formazione: “Adattamento curricolare e alunno ipovedente”. Percorso formativo per insegnanti dell’IC Azzano Decimo tenuto dai docenti: Nadia De Devitis – Tiflologa; Laura Tardivo – Psicologa e Corrado Bortolin – Istruttore di Orientamento, Mobilità e autonomia personale.
– Realizzazione di un corso formativo online in marzo col Dott. Corrado Bortolin dal titolo: Autonomia: una moneta da spendere.

Biblioteca regionale del libro parlato “Marcello Mecchia”

Nel 2021 la nostra Biblioteca si è vista decurtare il finanziamento regionale (L.R. 23/2015) del 20%, pertanto ha dovuto rimodulare il preventivo di spesa e accantonare certe scelte in favore di altre, compatibili con il bilancio.
In tutto questo ha operato per integrare e rinnovare delle attrezzature hardware e softwares, con una vivace attività online con incontri, presentazioni e laboratori di lettura che hanno visto una confortante partecipazione, soprattutto esterna, da altre regioni e provincie.
Di rilievo si segnalano in questo senso le seguenti iniziative:
Atelier di lettura condotto e ideato da Clementina Pace, col prezioso supporto tecnico-organizzativo di Andrea Truant. È stata proposta la lettura del libro “Passaggi segreti” di Federico Pace che ha visto, nelle sue fasi finali, la presenza online dell’autore collegato dall’Abruzzo.
Buona risposta ha riscontrato il ciclo denominato “Cartoline virtuali”, con cui si è inteso conoscere e scoprire altri luoghi della penisola, un modo di viaggiare con la mente in attesa di poterlo fare in presenza. Al riguardo sono state presentate le città di Palermo (2 incontri), Torino (2 incontri) e l’Abruzzo (3 incontri), rispettivamente a cura di Simona Mistretta, Christian Bruno dell’UICI di Torino e la nostra instancabile Clementina Pace.
Tra gli appuntamenti si cita anche la presentazione della storia della Zanussi, a cura di Giovanni Salvador, che ha spiegato le vicende di questa nostra realtà industriale partendo dalla sua specifica tesi di laurea.
Sempre online ma anche in presenza, si sono organizzati altri incontri, di natura formativa, per educatori e insegnanti, incontri informativi e di divulgazione con scuole sulle tematiche della disabilità visiva. Ci piace segnalare, a proposito di scuole, la collaborazione offerta alla scuola primaria di Pravisdomini, per la stampa braille di alcune schede di accompagnamento ad un libretto. Tale connubio ha fatto conseguire alla scuola e alla classe in particolare il 1° premio in un concorso nazionale sulla legalità.
Molto interessante si è rivelata la visita organizzata al museo dei coltelli e dell’arte Fabbrile di Maniago, avvenuta in giugno. L’organizzazione del corso annuale per aspiranti lettori volontari, tra ottobre e novembre.
Corsi di alfabetizzazione braille e laboratori manuali per bambini e ragazzi a cura delle nostre educatrici.
Per quanto concerne la stampa braille la biblioteca ha realizzato il consueto calendario e “Curiosità dal mondo”, un compendio di articoli con notizie ed informazioni che, solitamente, non raggiungono i palcoscenici mediatici più consueti.
Infine, ha ospitato in più occasioni, dimostrazioni di ausili tiflo-informatici a cura di diverse ditte, per offrire ai soci momenti di aggiornamento o di consulenza sulle principali novità tecnologiche per accedere alla lettura e all’informazione.

I.Ri.Fo.R.. regionale e territoriale

La struttura sezionale ha partecipato ad alcuni bandi nazionali come: – il campo estivo realizzato anche stavolta a Bibione;
– il corso di informatica svoltosi in presenza in sede ad inizio anno.
Tutte iniziative lodevoli, necessarie ma finalizzate con estrema fatica e dispendio di energie, tempo e risorse a causa della nuova disposizione nazionale che prevede la presa in carico di tutti i progetti da parte dell’I.Ri.Fo.R regionale. Questo ha provocato un balletto infinito di criticità con un andirivieni di documenti, preventivi, firme e rendiconti davvero estenuanti e, sinceramente, ingiustificabili. Ci si augura che nell’immediato futuro si possa porre rimedio a questo fardello in quanto lavorare con tali dinamiche è improponibile e, se dovesse perdurare lo status quo, riproporre progetti e realizzarli sarebbe alquanto disincentivante.

Barriere architettoniche, mobilità, sport e tempo libero

Su questo fronte, il nostro consigliere incaricato si è mosso a 360 gradi interagendo, talvolta anche con maniere forti, con i tecnici comunali per problematiche inerenti attraversamenti stradali e trasporti. Permane, da parte degli interlocutori, un cronico atteggiamento di iniziale attenzione ai consigli rivolti ma, di successivo “fai da te”, quando si passa all’esecuzione dei lavori. Non finiremo mai di ribadire che un corretto dialogo porta ad una giusta conoscenza dei problemi. In ordine poi alle barriere architettoniche e alla viabilità cittadina, se non si conosce i veri bisogni di chi vive sulla propria pelle la mobilità e la difficoltà di ogni giorno, non ci si può avvocare la pretesa di offrire soluzioni adeguate.
Il Consigliere incaricato, inoltre, ha partecipato a consulenze presso altri comuni della provincia ed è stato chiamato a far parte della commissione per la progettazione del P.E.B.A. (piano eliminazione barriere architettoniche) del comune di Aviano.
Inoltre, il continuo aprire e chiudere cantieri in città da un paio d’anni a questa parte, oltre a mettere in difficoltà i comuni cittadini, continua a creare disagi e, soprattutto, pericoli, per chi di noi si muove in autonomia. Transenne, tombini e quant’altro costituiscono una spada di Damocle perenne su cui vigilare, per evitare seri incidenti. E’ lecito che una città possa rinnovarsi e rifarsi il maquillage ma è sacrosanto che si adottino tutte le attenzioni e disposizioni sulla sicurezza che le rigide norme prevedono.
Di rilievo si segnala l’attuazione di un particolare progetto, seguito dal nostro referente in Consiglio, col liceo Majorana di Pordenone e con una sua classe, nel prepararsi alla spiegazione e descrizione di opere d’arte presenti al museo Ricchieri della città. L’esperimento rappresentava un test al fine di realizzare delle audioguide specifiche delle stesse opere artistiche. Il tutto si è concretizzato con una visita sperimentale avvenuta in dicembre, in cui dei liceali hanno fatto da Cicerone, risultata poi molto utile e ben riuscita.
Importante anche segnalare la consulenza offerta a Villa Manin di Passariano, in occasione della realizzazione di un percorso accessibile all’interno della struttura.
In virtù di una specifica richiesta da parte di un socio, è stato aperto un dialogo con la società Gea di Pordenone e Ambiente Servizi del Sanvitese, per una più agevole identificazione dei cassonetti dell’umido e del vetro con l’applicazione di simboli tattili facilmente distinguibili e posti a destra del coperchio: 3 pallini per l’umido e 1 triangolo per il vetro.

Attività della I.A.P.B. comitato di Pordenone

Il 2021 ha consentito, grazie ad appositi finanziamenti, di integrare le attrezzature oculistiche della struttura con nuovi arrivi che hanno permesso di realizzare un’attività più approfondita sul territorio e di inaugurare ufficialmente a gennaio il Camper attrezzato.
Di rilievo si segnalano:
• L’iniziativa con i pediatri della provincia di Pordenone finalizzata a visite oculistiche gratuite riservate a bambini in famiglie disagiate.
• La realizzazione di diversi screening in scuole dell’infanzia e primaria.
• Progetto: “La prevenzione non va in vacanza 2021” attività di promozione e screening a Piancavallo e Barcis;
– attività di promozione e di screening in occasione di Pordenonelegge;
– attività di promozione e di screening a Meduno;
– attività di promozione e di screening a Udine in occasione della Fiera Moderna;
– giornata mondiale del Diabete 14 novembre 2021. In tale occasione si è tenuta, in collaborazione con l’Associazione Famiglie Diabetici, una giornata di controllo, informazione e screening sulla retinopatia diabetica.

Servizio Civile

A metà luglio abbiamo accolto i nuovi ragazzi del Servizio Civile che hanno dato il cambio ai precedenti. 4 giovani volenterosi e responsabili che si sono subito messi a disposizione di tutti e che si sono ben inseriti nelle nostre dinamiche, sia d’ufficio sia con i singoli utenti.
Come più volte ribadito, la presenza di questi giovani è per noi essenziale. Infatti, senza il loro apporto molte attività non potrebbero essere realizzate, molti accompagnamenti, anche fuori città, dovrebbero trovare soluzioni diverse. A loro il nostro grazie, con l’augurio che possano ben seminare anche per il futuro in modo che altri coetanei possano comprendere l’utilità di una simile esperienza e aderire ai bandi che verranno.

Sito Internet, bollettini e pagina Facebook

Il 2021 ha visto stabilizzarsi l’uso frequente della piattaforma online Google Meet per incontri e presentazioni a distanza. Comoda anche per collegamenti via telefono ha permesso di farci conoscere soprattutto fuori regione e anche all’estero.
La pagina Facebook, a dire il vero, soffre sempre dei limiti già dichiarati in passato. La difficoltà maggiore è, per ragioni più che altro di ordine pratico, di seguirla e aggiornarla con maggiore intensità e puntualità, corredandola di contributi fotografici e d’immagine, relativi alle nostre attività ed iniziative. Speriamo di poter fare meglio nell’epoca in cui i social contano più di altri mezzi comunicativi.
I bollettini e le circolari, come sempre, hanno rappresentato la costante informativa della sezione, con aggiornamenti frequenti, in media ogni 8-10 giorni.

Altre attività e iniziative

Nel capitolo raccolta fondi, fermo nel 2020, registriamo con soddisfazione la ripresa di “Musica al buio”, iniziativa di sensibilizzazione in musica, svolto lo scorso 30 ottobre all’Auditorium Aldo Moro di Cordenons.
La buona presenza di pubblico unicamente alla promozione del libro del consigliere Tullio Frau, ha dato nuovo impulso ad una manifestazione, richiesta anche da altre parti, che sta portando buone prassi comunicative rispetto al mondo della disabilità visiva. Al riguardo, un grazie speciale va, sia agli organizzatori, sia ai protagonisti che si sono esibiti sul palco: il gruppo D’altro canto e i ragazzi del Gi.m.vi (gruppo giovani missionari di Villaregia).
Un grazie anche all’Amministrazione comunale di Cordenons che ci ha ospitato gratuitamente e alla completa disponibilità riservataci.
Sempre in materia di raccolta fondi si registra il discreto risultato ottenuto col 5×1000 che, se ben compreso e sensibilizzato, può dare molto, molto di più.
Ferme invece, per le ben note ragioni, le cene al buio, altra importante chance di sensibilizzazione e di raccolta fondi. Anche qui ci auguriamo miglior sorte nel 2022.
In tema di collaborazioni riscontriamo una parentesi intrapresa con “Informatici senza frontiere”; un gruppo di volontari che si mettono volentieri a disposizione di realtà come la nostra, per consulenze, problemi software o hardware etc. Auspichiamo che tale cooperazione abbia un seguito e che possa fruttare. Ringraziamo per questa opportunità una nostra socia che ha proposto il contatto e favorito l’interscambio.
Nel mese di maggio, inoltre, è stato realizzato un incontro online sull’esperienza della Para-canoa per non vedenti, progetto seguito dal tecnico Mauro Baron, che ha spiegato nei dettagli il valore e la fattibilità di tale disciplina per i giovanissimi e non solo, portando la tangibile testimonianza di uno dei ragazzi e di altri tecnici.
In settembre un interessante corso su “l’origami nella didattica della matematica e della geometria” che ha avuto, come obiettivo, la presentazione di un approccio pratico a materie che spesso comportano difficoltà aggiuntive agli alunni con deficit visivo.
Il corso di Make-up per le giovanissime socie.

Tra novembre e dicembre 2021 si è svolto un corso di pronto intervento, rivolto al personale e ai ragazzi del Servizio civile.
Lo stage è stato reso possibile grazie alla disponibilità della S.o.g.it (organizzazione dell’Ordine di San Giovanni Italia, Associazione no profit di volontariato sanitario operante nei campi del primo soccorso, del trasporto sanitario e della protezione civile di Sacile), che, gratuitamente, ha concesso locali e docenti.
Da questa sede il nostro più sentito grazie per l’accoglienza e l’impegno dimostratoci.

U.N.I.Vo.C. Sezione Territoriale di Pordenone

La struttura ha risentito anch’essa delle criticità del periodo. Si è limitata pertanto ad organizzare accompagnamenti, laddove possibile e a cercare di riprendere in sede, grazie alla disponibilità di un volontario, un’attività di ginnastica dolce per alcuni utenti.
Ha partecipato ad un progetto, in virtù del quale, ha conseguito un sostegno economico per il suo sostentamento amministrativo. Ci si augura che, non appena si riavrà una parvenza di normalità esecutiva, si possano riorganizzare iniziative e dinamiche proprie e rimpinguare il serbatoio dei volontari attivi.

Conclusione

Molte altre sarebbero le iniziative organizzate o che hanno visto la sezione direttamente o indirettamente coinvolta. Per ragioni di tempo e di spazio ci siamo limitati alle più significative e a quelle che maggiormente hanno richiesto impegno in risorse umane ed economiche.
Giunti al termine di questo resoconto, invitiamo a valutare anche il prospetto con gli estremi della gestione di bilancio e ci rimettiamo alla Vostra cortese valutazione.

Per il Consiglio territoriale di Pordenone
Il Presidente
Enrico Modolo

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