RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DALL’U.I.C.I. DI PORDENONE NEL 2018, PREDISPOSTA DAL CONSIGLIO SEZIONALE NELLA SEDUTA DEL 26 Febbraio 2019.
N.B.: Il testo definitivo della relazione sarà disponibile dopo l’Assemblea dei soci di sabato 6 aprile 2019, implementato da eventuali integrazioni suggerite dagli stessi nel corso della riunione assembleare.
ATTIVITA’ ORDINARIE
Anche nel corso del 2018 la Sezione ha cercato di rispondere alle varie istanze, bisogni e priorità che il suo ruolo le impone.
Ha intensificato le sinergie, le collaborazioni, il dialogo con istituzioni, associazioni, organismi e strutture operanti sul territorio, nell’intento di risolvere o migliorare criticità ed interventi, nell’ambito dei servizi alla persona e dei supporti scolastici.
Si è trattato in generale di un’annata assai impegnativa, sia per intensità sia per qualità. Sempre comunque le risposte sono arrivate da un lavoro d’equipe tra i protagonisti interessati: dirigenti, personale d’ufficio, educatori, figure specialistiche, volontari.
Non sono mancate ovviamente le difficoltà e le criticità, dovute a molteplici fattori, sia strutturali ed economici, sia interni alla nostra organizzazione.
Il 2018 è coinciso con un inatteso cambio al vertice sezionale, con le dimissioni da Presidente di Daniela Floriduz, convolata a felici nozze e trasferitasi in Piemonte. Al suo posto il Consiglio, nella sua seduta del 16 luglio, ha eletto Enrico Modolo, il quale si è messo subito a disposizione con estrema serenità ed abnegazione.
In tale contesto tutti i consiglieri sezionali hanno offerto un importante contributo, ciascuno nel proprio ambito, per perseguire gli obiettivi prefissati. Ciò è stato reso possibile grazie soprattutto al personale d’ufficio che, come sempre, seppur talvolta in situazioni d’emergenza, ha compiuto miracoli per assecondare le necessità che via via si manifestavano.
Anche gli amici volontari dell’Univoc e i ragazzi del servizio civile, finché presenti, hanno ben lavorato offrendo un apporto spontaneo e particolarmente prezioso.
In particolare, fin da ora ci sentiamo in dovere di ringraziare gli amici volontari che sostengono con il loro tempo e le loro energie le nostre attività. Siamo veramente grati in quanto senza il loro contributo molte dinamiche sarebbero compromesse. Tutti meriterebbero una citazione, ma in questa sede ci sentiamo di rivolgere un particolare grazie ad Enrico Rosset che da anni segue la biblioteca ed è autore della maggior parte delle locandine delle nostre iniziative. Nel 2018 inoltre abbiamo consegnato una speciale attestazione a tre volontari per il loro costante e prezioso impegno negli anni: a Giuseppe Di Vittorio, Mariuccia Gasparinotto e Annamaria Caputo (decana dei nostri lettori). Davvero li ringraziamo per quanto ci danno e ci offrono.
Inoltre, anche i referenti di zona come il Prof. Danilo De Vittor, delegato per l’area di San Vito al Tagliamento, impegnato nel locale comitato per la disabilità, si è speso per contribuire all’organizzazione di proiezioni ed altri eventi significativi, atti a sensibilizzare l’opinione pubblica su temi che ci riguardano direttamente.
In ogni caso tutti gli organi sezionali hanno operato nel rispetto dei principi di democrazia, di condivisione e di collegialità delle scelte e delle decisioni, ed è stata auspicata, stimolata e garantita la più ampia possibilità di partecipazione da parte degli iscritti. Peccato però che da questo punto di vista si debba fare un inciso, vista la sempre minore presenza dei soci nelle occasioni che contano, quelle cioè in cui il dibattito ed il confronto costituiscono linfa vitale per la crescita culturale e sociale dell’associazione. E’ davvero essenziale partecipare, sia per proporre sia per criticare, in maniera costruttiva, senza perdere di vista quelli che sono e restano i fondamentali della nostra mission e della nostra storia.
ATTIVITA’ DI RAPPRESENTANZA IN SENO AL CONSIGLIO REGIONALE
L’attività in questo ambito si è svolta in tre sedute ed è stata caratterizzata, anche qui, dal cambio di rappresentanza tra la dimissionaria Daniela Floriduz ed il subentrante Giorgio Piccinin, eletto durante l’assemblea di novembre dei soci. In generale, durante le sedute si sono trattati argomenti di carattere vario con spunti pervenuti dalla sede centrale: lavoro, previdenza, scuola, con particolari riferimenti circa una nuova proposta di gestione per le sezioni della contabilità; proposta ampiamente adottata e favorevolmente accolta anche dalle nostre impiegate. Nel corso dell’anno si è pure dibattuta la questione delle modalità raccolta fondi, attraverso una dinamica denominata fundraising che risulta poco amichevole per le nostre abitudini e per le nostre già collaudate modalità, che riteniamo assolutamente rispettose e dignitose e non delegabili a soggetti esterni.
ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E DI SUPPORTO EDUCATIVO, ASSISTENZA E AIUTO ALLA PERSONA
Nel 2018, le attività e gli interventi integrativi mirati di sostegno socio-educativo scolastico, di aiuto alla persona, di autonomia e di accompagnamento, hanno calamitato gran parte delle attenzioni e delle energie della Sezione, coinvolgendo in modo sempre più organico buona parte dei dirigenti e dei collaboratori, le strutture operative sezionali e le sezioni dell’U.N.I.Vo.C., dell’I.R.I.Fo.R. e della I.A.P.B nonché della biblioteca “Marcello Mecchia”.
Gli interventi, modellati su specifici progetti di riferimento e sostenuti in gran parte da appositi finanziamenti pubblici, sono stati coordinati dai dirigenti competenti, che li hanno attuati per mezzo di un nutrito gruppo di educatrici ed educatori, con la collaborazione del personale intero. Detti interventi hanno riguardato diversi utenti, costituiti soprattutto da bambini e ragazzi (ciechi e ipovedenti gravi) dei diversi ordini di scuola, ma anche da un numero crescente di adulti. Si sono svolti principalmente a domicilio, presso le scuole di riferimento e presso la sede sociale, la quale ha ospitato in modo sempre più continuo una mole di attività via via crescente, facendo i conti con spazi ed aspetti logistici ormai limitati ed insufficienti.
In questo contesto, anche sulla scorta di positive esperienze degli anni scorsi, si è cercato di stimolare ed incrementare le attività finalizzate allo sviluppo di abilità pratiche e manuali, con la prosecuzione del laboratorio di ceramica e mosaico, che ha permesso, tra l’altro, di allestire piccoli “mercatini”, realizzati, rispettivamente, in ottobre, in occasione di “Musica al buio” e in dicembre, in occasione del tradizionale incontro di fine anno. Sono stati inoltre allestiti alcuni ateliers di lettura e laboratori (geografia e inglese), per la costruzione e l’esplorazione di immagini tattili, nonché, grazie alla proposta dell’Associazione Astronomia e Meteorologia del Friuli Occidentale di Polcenigo, che ringraziamo molto sentitamente, un particolare approccio ai fenomeni astronomici mediante riproduzioni tattili particolarmente utili ed istruttivi. E’ continuata anche l’organizzazione di passeggiate con l’ausilio, ancora una volta prezioso, dei volontari U.N.I.Vo.C., nonché delle lezioni di nuoto e di ginnastica dolce.
Da sottolineare l’organizzazione con L’I.RI.FO.R. di una serie di iniziative tra cui:
– Incontri con psicologhe, rivolti ai genitori nell’ambito del progetto “Supporto alla genitorialità in situazione di disabilità visiva”, con lo scopo di creare un gruppo di auto mutuo aiuto.
– Organizzazione di un Campo estivo riabilitativo a Bibione denominato “A gonfie vele verso l’autonomia”.
– Avvio di un laboratorio musicale affidato al maestro Armando Battiston, per favorire e potenziare le competenze di giovanissimi.
– Organizzazione di un progetto deniminato “Più autonomia”, allestito con la collaborazione della sezione UICI di Trieste.
BIBLIOTECA REGIONALE DEL LIBRO PARLATO “MARCELLO MECCHIA”
Come sempre, l’attività della Biblioteca è stata caratterizzata da un rinnovato e costante impegno nel rispondere alle più svariate richieste, in particolare di testi accessibili da parte dei soggetti non vedenti e ipovedenti della Regione Friuli Venezia-Giulia. La struttura si è adoperata nel rendere disponibili libri parlati, stampati in Braille o trasferiti su supporto elettronico, per rispondere alle esigenze di studio, svago, approfondimento e aggiornamento.
Nel dettaglio, grazie al contributo regionale ottenuto ai sensi della L.R. 23/2015, è stato possibile concretizzare e pianificare i seguenti obiettivi:
Continuare ad incrementare il patrimonio librario con un centinaio di audiolibri di genere vario, in formato mp3, alcuni dei quali corrispondenti a richieste specifiche di singoli utenti;
Potenziare il catalogo dei titoli in Braille, nonché quelli a stampa normale e il patrimonio dei testi elettronici accessibili con terminale Braille e sintesi vocale;
Realizzare il nuovo catalogo generale delle risorse più un aggiornamento, rispettivamente nei mesi di giugno e dicembre, resi disponibili in braille o in file accessibile, inviati a domicilio via e-mail o per posta ordinaria e pubblicati sulle pagine del sito www.uicpordenone.org.
Predisporre, sia in forma registrata sia in Braille, testi, dispense ed unità didattiche necessarie per studenti delle scuole primarie e secondarie della regione, permettendo loro di affrontare il percorso scolastico con il materiale idoneo e, soprattutto, pienamente fruibile.
Organizzare, tra febbraio e marzo, un corso per aspiranti lettori volontari, al quale hanno partecipato 18 aspiranti donatori di voce.
Contemporaneamente, durante tutto l’anno, sono stati organizzati degli incontri mensili con i lettori, allo scopo di facilitarne la reciproca conoscenza, lo scambio di esperienze e di migliorare le competenze attraverso una serie di letture mirate a tema.
Produzione, per il 2019, del calendario Braille, stampato con mezzi propri e su carta specifica, spedito a domicilio; nonché di una nuova realizzazione denominata “In casa”, con piccoli suggerimenti pratici di uso quotidiano.
Realizzazione anche di un calendario semplificato braille per bambini, con gli elementi essenziali per favorirne l’approccio.
Inoltre, in occasione dei campionati mondiali di calcio “Russia 2018” è stata allestita una pubblicazione dedicata con informazioni, curiosità, cenni storici ed annesso calendario partite, sempre in braille.
Grazie alla collaborazione con L’Istituto Statale Flora di Pordenone, è stata realizzata una piccola guida in braille della città, con la descrizione dei luoghi, monumenti e percorsi più importanti. Proprio in virtù di questa nuova risorsa è scaturita l’iniziativa da parte di alcune educatrici, di far conoscere di persona alcuni di questi luoghi ad un gruppetto di nostri soci.
Organizzazione, grazie alla disponibilità di un paio di lettrici volontarie, di un laboratorio musicale e di lettura a cadenza settimanale, il mercoledì, che ha coinvolto alcuni soci ed altri volontari in letture condivise e piccole esibizioni strumentali.
Organizzazione di alcune dimostrazioni di ausili tifloinformatici, in febbraio, settembre e novembre, con l’obiettivo di presentare agli utenti non vedenti nuovi dispositivi hardware o loro aggiornamenti software per la lettura e scrittura, a cura delle ditte Cipsa, Tiflosystem e Mediavoice.
Reperire sul mercato, su incarico di alcuni soci, lettori mp3 fruibili, in particolar modo da persone anziane.
Oltre a queste attività, opportunamente pubblicizzate mediante apposite comunicazioni, anche ad personam, nonché tramite bollettini periodici, la Biblioteca “Marcello Mecchia” ha organizzato alcune iniziative pubbliche, ospitando, autonomamente o in sinergia con altre associazioni culturali del territorio, autori, libri o appuntamenti culturali. Tra questi ricordiamo brevemente gli incontri con Donatella Di Pietrantonio (premio Campiello 2017), Fabrizio Pepini, Maria Grazia Maiorino e gli atelier di lettura a lei dedicati, l’artista Manuela Toselli, protagonista di un laboratorio con i bambini al campo estivo di Bibione, per la quale inoltre abbiamo realizzato il catalogo braille della sua mostra “L’invisibile evidente”, a settembre a Cormons (Go).
Organizzazione, grazie alla già citata disponibilità dell’Associazione Astronomia e Meteorologia del Friuli Occidentale (AAMFO), di un laboratorio tattile per bambini, nel quale gli interessati hanno potuto toccare con mano delle riproduzioni di corpi celesti rendendosi conto di diverse realtà astronomiche. Tale esperimento, pienamente riuscito, è stato ripreso con soggetti adulti nei primi mesi del 2019.
Ci sembra opportuno sottolineare l’importanza di simili collaborazioni ed offerte esperienziali rispetto, ad esempio, ad argomenti per noi meno comprensibili come la natura celeste.
I bambini inoltre sono stati interessati da altri laboratori nei quali hanno dato sfogo alla loro manualità e in cui si è cercato di stimolare la creatività.
ATTIVITÀ DELL’I.A.P.B. SEZIONE TERRITORIALE DI PORDENONE
Intensa ed articolata l’attività del Comitato Pordenonese I.A.P.B. nel 2018, condotta da Tullio Frau in collaborazione con l’oculista Dott. Maurizio Gismondi, l’ortottista Dott. Maurizio Licata, l’Assessore Emanuele Loperfido e l’impiegata Michela Tajariol, con l’appoggio delle altre strutture sezionali. Una decina gli appuntamenti organizzati, tra gazebo nelle piazze (a Pordenone in marzo, settembre e ottobre e in giugno a Cordenons), screening alla cittadinanza con camper attrezzato (Barcis in luglio e Pordenone a ottobre), incontri divulgativi sul glaucoma e sulle retinopatie (Pordenone in marzo e novembre), con materiale informativo distribuito anche in ambulatori e farmacie; tutto nell’intento di sensibilizzare ed informare l’opinione pubblica sull’importanza e sull’efficacia della prevenzione nonché sui sani e corretti stili di vita. La risposta è stata generalmente soddisfacente, con alcune centinaia di persone visitate e numerose altre presenti agli appuntamenti divulgativi.
Il nostro Comitato IAPB in collaborazione con l’Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti Sezione Territoriale di Pordenone ha aderito alla settimana di prevenzione del glaucoma 2018, indetta dal 11 al 17 marzo dall’I.A.P.B. Italia ONLUS.
Segnaliamo, infine, in novembre e in dicembre le lezioni all’Università della terza età tenute dall’oculista Dott. Gismondi sulle maculopatie, cataratta, glaucoma e l’altra, sull’ipovisione.
Per autofinanziarsi, dati gli inevitabili costi organizzativi, la I.A.P.B. ha organizzato e collaborato col suo gruppo di volontari camerieri non vedenti, ad alcune cene al buio in città e nella periferia. Anche tali iniziative si sono rivelate un valore aggiunto, dall’alto contenuto esperienziale, sia per i partecipanti, sia per gli organizzatori e collaboratori.
BARRIERE ARCHITETTONICHE, MOBILITA’ ACCESSIBILE, SPORT E TEMPO LIBERO
Nel corso del 2018, il responsabile di settore Tullio Frau, si è ripetutamente confrontato ed interfacciato con l’Amministrazione comunale di Pordenone per cercare ed ottenere un equilibrio collaborativo concreto e non di facciata. Rotonde, segnalazioni tattilo-plantari e semafori sonori sono stati gli argomenti più discussi. Ha partecipato ad una giornata di studio riservata agli operatori turistici.
Si è prodigato non poco per avviare il progetto “Spesa insieme” che, come strutturato inizialmente, non ha trovato consensi.
Data l’importanza dell’iniziativa, si sono cercate delle alternative ma, ancora una volta, senza successo.
Riceviamo sempre delle richieste da parte dei soci che vengono puntualmente recepite. Risolviamo i problemi che ci vengono prospettati con grande dispendio di energie ma, quando si arriva a proporre una soluzione utile a tutti e che alleggerisce il lavoro dell’ufficio, questa non viene utilizzata. Rendendo così vano ogni nostro sforzo.
ALTRE ATTIVITA’ E INIZIATIVE
Si segnalano infine:
L’attenzione e l’impegno dei dirigenti sulle problematiche dell’inserimento lavorativo dei non vedenti e dell’abbattimento delle barriere fisiche, culturali e sociali; le attività di “formazione continua” e di aggiornamento degli operatori che si occupano dei sostegni e dei volontari. Purtroppo, la mancanza di mezzi finanziari specificatamente destinati alla formazione ha impedito, invece, un intervento più capillare e organico;
La collaborazione con l’I.Ri.Fo.R. di Pordenone e con lo Studio-In, alla realizzazione di un “campo estivo” riservato in primo luogo a ciechi e ipovedenti gravi e destinato a favorire lo sviluppo e/o il potenziamento di abilità e di autonomie. L’iniziativa, come già anticipato, ha avuto luogo dal 18 al 28 giugno presso l’hotel Golf di Bibione.
Le attività del gruppo genitori, coordinate dal sig. Claudio Quattrin, con incontri di formazione con esperti, nonché escursioni, pranzi e momenti di aggregazione e di sport con i ragazzi e le famiglie. I genitori hanno preso parte ai momenti formativi organizzati dall’I.Ri.Fo.R nell’ambito del progetto nazionale denominato “Stessa strada per crescere insieme”.
Collaborazione all’organizzazione di momenti ricreativi, di carattere sportivo e culturale, tra cui il viaggio sensoriale in Armenia e Georgia.
Organizzazione della terza edizione di Musica al buio, presso l’auditorium Concordia di Pordenone, sabato 13 ottobre, divenuto ormai un appuntamento imprescindibile.
Collaborazione con l’UNIVoC per la realizzazione di una cena di solidarietà in favore della nostra sezione. L’iniziativa ha avuto un largo consenso grazie al grande lavoro dei Sig.ri Franco Barbariol, Paolo Rossi e Mariuccia Gasparinotto.
In questa sede ringraziamo sentitamente anche la Polisportiva Villanova e in particolare con il nostro socio Edoardo Muzzin detto Dudu per averci dato la possibilità di utilizzare una stanza del Palazen per attività di musico-terapia, yoga, ecc.
Le attività di assistenza amministrativa, di consulenza pensionistica e di patronato in favore dei soci, tra le quali spiccano quelle avvenute nel quadro di una sinergia con l’A.N.M.I.L. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) di Udine, in attuazione di una specifica convenzione tra quest’ultima e la sede centrale dell’Unione.
La collaborazione fattiva ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, attraverso apposite convenzioni, firmate in particolare con alcuni istituti superiori di Pordenone, miranti soprattutto a sensibilizzare ed informare gli studenti sulle risorse, gli strumenti e le dinamiche d’approccio alle persone con disabilità visiva.
Sempre in tale contesto e con le medesime finalità sono state effettuate visite ad alcune classi di varie scuole, per portare la nostra esperienza quotidiana, gli strumenti di lavoro e quant’altro in una comune opera di sensibilizzazione/educazione sia per gli studenti sia per gli stessi insegnanti. Solo informando e facendoci conoscere potremo migliorare la nostra immagine e sfatare i tanti luoghi comuni che ancora ci circondano, contribuendo ad investire nel futuro.
SITO INTERNET WWW.UICPORDENONE.ORG
Il 2018 ha visto un completo restyling delle pagine del nostro sito, per meglio rispondere alle esigenze del tempo e alle più recenti tecnologie. E’ stato profuso un certo impegno grazie anche alla disponibilità di Paolo Gai, esperto informatico, che ringraziamo sentitamente per il suo prezioso apporto volontario. Dobbiamo sottolineare, ad onor di cronaca, che il cambiamento non è stato pienamente recepito da diversi utenti. Infatti, molte sono state le richieste di chiarimento sulla navigazione e, soprattutto, sul download dei nostri libri. Cercheremo, piano piano, di coniugare le novità con le competenze e le difficoltà dei soci; confidando comunque in una certa dose di pazienza e di duttilità reciproca.
Anche il bollettino informativo, inviato via e-mail a soci, familiari e simpatizzanti, si è confermato utile strumento divulgativo di attività, notizie e novità. Con cadenza media di una decina di giorni si è cercato di mantenere un filo conduttore con i singoli, sfruttando al meglio la tecnologia. Anche Facebook ha avuto i suoi riscontri, anche se più limitato negli inserimenti vista la non facile e scontata gestione.
CONCLUSIONE
Molte altre sarebbero le iniziative intraprese, ma per brevità ci siamo limitati alle più significative.
Giunti al termine di questo resoconto, invitiamo a leggere anche il prospetto con gli estremi della gestione di bilancio, elaborata dal collegio dei sindaci revisori, e ci rimettiamo alla Vostra cortese valutazione.
Per il Consiglio il Presidente
Sig. Enrico Modolo