A Pordenone l’Associazione fu istituita ufficialmente il 1° febbraio 1969, con apposita delibera del consiglio sezionale di Udine ed il 19 aprile venne convocata la prima assemblea sezionale. Alla prof.ssa Tullia Bresin si deve il merito non solo di aver fondato la sezione, ma anche di averla sapientemente guidata e animata per molti anni, rispondendo alle istanze dei ciechi della provincia e raccogliendo il plauso delle istituzioni. Inizialmente le attività sezionali si svolgevano in un’angusta stanza in piazzetta Cavour, poi nel condominio Milano ed infine, dal 1983, nell’attuale sede in Galleria San Marco 4.
In ogni caso, ancor prima della data ufficiale di fondazione, l’associazione era presente sul territorio come “rappresentanza di zona” di Udine e si preparava alle istanze e alle necessità conseguenti all’istituzione della nuova amministrazione provinciale di Pordenone.
Tra le iniziative che nel tempo si rivelarono fondamentali e all’avanguardia a livello nazionale, ricordiamo:
– Il supporto all’integrazione scolastica (rivoluzionario per allora), mediante l’inserimento degli alunni non vedenti nelle scuole comuni, coadiuvati, soprattutto nelle attività a domicilio, da insegnanti di sostegno, opportunamente preparati.
– Un efficace inserimento nell’ambito lavorativo (a metà anni ’70 ben 11 non vedenti risultavano occupati alla Rex).
– Interventi mirati e personalizzati atti ad una vita socialmente ed economicamente dignitosa.