UNIONE NAZIONALE ITALIANA VOLONTARI PRO CIECHI ONLNUS SEZIONE PROVINCIALE DI PORDENONE
Presidente: prof.ssa Daniela Floriduz
L’Unione Nazionale Italiana Volontari Pro Ciechi (U.N.I.Vo.C.), si è costituita ad Assisi l’11 marzo 1992 a seguito della emanazione della legge quadro sul volontariato, per decisione dell’Unione Italiana Ciechi di cui è diretta emanazione.
L’U.N.I.Vo.C. si propone come scopo fondamentale l’abbattimento delle difficoltà che ostacolano la piena integrazione sociale dei minorati della vista attraverso interventi personalizzati a supporto del singolo, delle istituzioni pubbliche e di quei servizi che offrono al non vedente la possibilità di un’esistenza serena.
L’U.N.I.Vo.C. opera senza fini di lucro ed è tesa ad affermare il valore della solidarietà. Attualmente, oltre alla Direzione Nazionale, operano 60 Sezioni provinciali con circa 3500 soci. La sezione di Pordenone conta attualmente una ventina di soci operativi. L’armonia che si crea tra il volontario che vede ed il non vedente nel progettare programmi operativi finalizzati alla soluzione dei bisogni, è un gesto di civiltà e di progresso sociale, ed offre l’occasione di attuare un valido rapporto interpersonale.
Scopi
U.N.I.Vo.C ha come scopo lo svolgimento, da parte dei propri aderenti e di altri soggetti, di attivita’ personale, spontanea e gratuita di volontariato a favore dei ciechi e piu’ in generale dei minorati della vista. In particolare persegue la finalita’ del superamento dei fattori che ostacolano la piena integrazione sociale, culturale e lavorativa dei minorati della vista.
A tale scopo l’ U.N.I.Vo.C. fa riferimento ai principi ed indirizzi contenuti nello Statuto dell’ Unione Italiana dei Ciechi, cui per legge compete la rappresentanza e la tutela dei minorati della vista.
L’ U.N.I.Vo.C. non ha fini di lucro, neppure indiretto, ed opera per esclusivi fini di solidarieta’.
I suoi aderenti esplicano in modo spontaneo e gratuito un impegno personale, diretto e disinteressato, a favore dei non vedenti e dei minorati della vista.
Servizi
Una delle caratteristiche specifiche dell’U.N.I.Vo.C. e’ quella di impegnarsi in favore dei non vedenti che vivono soli (in particolare anziani) e di quanti trascorrono quasi tutta la giornata senza i familiari, assenti per i loro impegni di lavoro. Costoro, tra l’altro, sono quasi sempre i piu’ schivi nel chiedere servizi per pudore o per disinformazione.
L’U.N.I.Vo.C. prende dapprima contatto telefonico per presentarsi e poi offre servizi al domicilio degli interessati per compagnia, sostegno, letture, accompagnamento per le piccole incombenze domestiche o per passeggiate o per attivita’ ricreativo-culturali. In tal modo ci si propone di togliere dall’emarginazione queste persone specialmente oggi che la frenesia ed i ritmi della vita quotidiana lasciano sempre minori spazi al dialogo e alla disponibilita’ verso gli altri.
L’U.N.I.Vo.C concentra anche i propri sforzi per creare rapporti interpersonali tra volontari ed utenti non vedenti attraverso le attivita’ di gruppo.
In occasione di appuntamenti culturali significativi, ovvero scadenze rituali di calendario, l’U.N.I.Vo.C organizza incontri presso la propria sede oppure dove si svolgono manifestazioni, assicurando l’accompagnamento degli interessati. Cosi’ stando assieme, oltre a fare nuove conoscenze personali ed evadere dalla routine quotidiana si va a teatro, ad una conferenza, ad un concerto, ad una sagra paesana, ad una scampagnata in allegria, musei, pizza, ma anche due chiacchiere ed un aperitivo.