RELAZIONE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA DALL’U.I.C.I. DI PORDENONE NEL 2017, PREDISPOSTA SECONDO QUANTO DECISO DAL CONSIGLIO SEZIONALE NELLA SEDUTA DEL7 MARZO 2018.
N.B.: Il testo definitivo della relazione sarà disponibile dopo l’Assemblea dei soci di sabato 7 aprile 2018, implementato da eventuali integrazioni dei soci nel corso della riunione assembleare e gli interessati potranno anche riceverne copia nel formato che preferiscono.
ATTIVITA’ ORDINARIE
La Sezione ha proseguito le attività su quasi tutti i fronti del suo impegno; ha allargato ulteriormente il suo raggio di azione e ha intensificato le sinergie con istituzioni, associazioni, organismi e strutture operanti sul territorio. Naturalmente, non sono mancati i punti di criticità, dovuti a diversi fattori, interni al sodalizio, ma anche contestuali, congiunturali, politici ed economici. Ciascuno di noi potrebbe produrre un’analisi puntuale e dettagliata delle difficoltà che stiamo vivendo. Tuttavia esse sottolineano ancora di più la necessità di un’organizzazione come la nostra, per creare sinergie, stimolare in tutti gli ambiti una cultura dell’inclusione, attenta ai bisogni e ai diritti, per favorire la crescita sociale e civile del nostro territorio. In tale prospettiva, il prof. Danilo De Vittor ha continuato proficuamente la sua attività quale rappresentante di zona per l’area di San Vito al Tagliamento, nell’ambito del comitato locale per la disabilità, che ha patrocinato e promosso la proiezione del film “Marie Eurtin – Dal buio alla luce”. Per i disabili visivi è stato possibile seguirne la descrizione attraverso l’audio scaricato nello “smartphone” dalla specifica applicazione.
Di notevole importanza è stata la speciale proiezione effettuata per gli studenti delle classi quarte dell’Istituto “Paolo Sarpi” per ragionieri e periti aziendali. I ragazzi avevano avuto in precedenza un incontro preparatorio, anche vitalizzato dal esperimento del far loro vedere un breve tratto di film, a metà con gli occhi bendati e a metà con le orecchie tappate.
Il dibattito che ne è seguito ha evidenziato prima lo stupore, poi la presa di coscienza consapevole di cosa significhi non vedere e non udire.
Altra iniziativa riguardante la disabilità visiva è stata la proiezione del film di Soldini “Il colore nascosto delle cose”, che è stato presentato in sala da un membro del Comitato e che ha visto una buona affluenza di pubblico, esteso anche ad un gruppo di scouts che, la settimana precedente, aveva dialogato sui problemi della cecità con un rappresentante dell’Uici. Il Comitato disabilità di San Vito è inoltre intervenuto nel piano comunale per l’eliminazione delle barriere architettoniche”, al fine di vigilare sulla corretta applicazione della normativa in materia.
In generale, tutto il Consiglio, l’Ufficio di Presidenza e i singoli dirigenti hanno profuso notevoli energie per il perseguimento degli obiettivi previsti dal nostro statuto e ciò è stato possibile anche grazie all’ausilio e all’apporto determinante del personale e di numerosi collaboratori vedenti e della Sezione di Pordenone dell’U.N.I.Vo.C. (Unione Nazionale Italiana Volontari pro-Ciechi Onlus), presieduta dall’avv. Maria Grazia Formentini. Un aiuto indispensabile agli utenti e al personale è derivato dai volontari del servizio civile, che hanno concluso la loro prestazione all’inizio di marzo: ringraziandoli per il loro fattivo e costruttivo supporto, ci auguriamo di poterli avere ancora tra noi come collaboratori e amici preziosi.
Un contributo di fondamentale importanza è venuto anche da parte di semplici soci, i quali, in modo del tutto disinteressato e senza chiedere o ricevere nulla in cambio, hanno messo a disposizione il loro tempo e le loro competenze, oppure hanno voluto partecipare alla causa comune offrendo un sostegno economico, sempre significativo e assai prezioso anche quando di entità relativamente piccola, ma in qualche caso anche piuttosto consistente.
A tutti costoro vanno la gratitudine e la riconoscenza dell’Unione.
Tutti gli organismi sezionali hanno operato nel rispetto dei principi di democrazia, di condivisione e di collegialità delle scelte e delle decisioni, ed è stata garantita la più ampia possibilità di partecipazione da parte degli iscritti.
SOSTEGNO, ASSISTENZA E AIUTO ALLA PERSONA
Nel 2017, le attività e gli interventi integrativi mirati di sostegno socio-educativo scolastico ed extra-scolastico, di aiuto alla persona, di autonomia e di accompagnamento, hanno caratterizzato, in continuità con gli anni precedenti, il lavoro della Sezione, coinvolgendo in modo sempre più organico la gran parte dei dirigenti e dei collaboratori, le strutture operative sezionali e le sezioni dell’U.N.I.Vo.C. e dell’I.R.I.Fo.R. (Istituto per la Ricerca, la Formazione e la Riabilitazione Onlus).
Gli interventi, basati in genere su specifici progetti di riferimento e coperti in gran parte da appositi finanziamenti pubblici, sono stati promossi e coordinati dalla Presidenza, che li ha attuati per mezzo di un nutrito gruppo di operatori composto, in pratica, dall’intero personale “a libro paga”; hanno riguardato più di una ventina di utenti, costituiti soprattutto da bambini e ragazzi (ciechi e ipovedenti gravi) dei diversi ordini di scuola, ma anche da un numero crescente di adulti; e sono avvenuti principalmente a domicilio, presso le scuole di riferimento e presso la sede sociale, la quale ha ospitato in modo sempre più sistematico una mole di attività via via crescente.
In questo quadro, anche sulla scorta di positive esperienze degli anni scorsi, si è cercato di incrementare le attività finalizzate allo sviluppo di abilità pratiche e manuali, con la prosecuzione di un laboratorio di ceramica avviato nel 2012 che ha permesso, tra l’altro, di allestire presso la Sezione piccoli “mercatini” realizzati, rispettivamente, in primavera e in dicembre, in occasione del tradizionale incontro di fine anno. Sono stati inoltre realizzati numerosi ateliers di lettura e laboratori per la costruzione e l’esplorazione di immagini tattili e sono state organizzate delle brevi passeggiate con l’ausilio prezioso dei volontari U.N.I.Vo.C., nonché delle lezioni di nuoto e di ginnastica dolce.
Si ricordano inoltre le attività di assistenza amministrativa, di consulenza e di patronato in favore dei soci, tra le quali spiccano quelle avvenute nel quadro di una sinergia con l’A.N.M.I.L. (Associazione Nazionale Mutilati e Invalidi del Lavoro) e anche in attuazione di una specifica convenzione tra quest’ultima e la sede centrale dell’Unione.
BIBLIOTECA REGIONALE DEL LIBRO PARLATO “M. MECCHIA”
Nel corso del 2017 l’attività della Biblioteca è stata caratterizzata da un costante impegno nel rispondere alle richieste specifiche di vario genere, in particolare di testi accessibili da parte dei soggetti non vedenti e ipovedenti della Regione Friuli Venezia-Giulia. La struttura si è prodigata a rendere disponibili libri parlati, stampati in Braille o trasferiti su supporto elettronico, per rispondere alle esigenze di studio, svago, approfondimento e aggiornamento.
Nel dettaglio, grazie al contributo regionale ottenuto ai sensi della L.R. 23/2015, è stato possibile concretizzare e pianificare i seguenti obiettivi:
Incrementare il patrimonio librario con un centinaio di audiolibri di genere vario, in formato mp3, diversi dei quali corrispondenti a richieste specifiche di singoli utenti;
Potenziare il catalogo dei titoli in Braille, nonché quelli a stampa normale e il patrimonio dei testi elettronici accessibili con terminale Braille e sintesi vocale;
Realizzare il nuovo catalogo generale delle risorse + un aggiornamento, rispettivamente nei mesi di maggio e novembre, resi disponibili in braille o in file accessibile, inviati a domicilio via e-mail o per posta ordinaria e pubblicati sulle pagine del sito www.uicpordenone.org.
Predisporre, sia in forma registrata sia in Braille, testi, dispense ed unità didattiche necessarie per studenti delle scuole primarie e secondarie della regione, permettendo loro di affrontare il percorso scolastico con il materiale idoneo e, soprattutto, pienamente fruibile.
Organizzare, tra marzo e aprile, un corso per aspiranti lettori volontari, al quale hanno partecipato 6 donatori di voce. Lo stage era suddiviso in due parti: una teorica, con esercizi di respirazione, lettura ad alta voce e dizione, l’altra con dimostrazioni ed esercitazioni pratiche nella gestione di un software per registrare e confezionare le tracce audio. Il centro al riguardo ha messo a disposizione tutta l’attrezzatura e l’assistenza possibile, assistenza che poi è continuata anche dopo lo stage in risposta a esigenze o necessità emerse in seguito.
Contemporaneamente, durante tutto l’anno sono stati organizzati degli incontri mensili con i lettori, allo scopo di facilitarne la reciproca conoscenza, lo scambio di esperienze e di migliorare le competenze attraverso una serie di letture mirate a tema.
Produzione, per il 2018, del calendario Braille, stampato con mezzi propri e su carta specifica, spedito a domicilio nonché della IV edizione di “Perché si dice perché si fa” – sui modi di dire e tradizioni popolari.
Produrre una nuova pubblicazione braille denominata “Giochi e rompicapo”, con passatempi enigmistici testuali, giochi matematici, sudoku e cruciverba.
Organizzazione, grazie alla disponibilità di un paio di lettrici volontarie, di un laboratorio musicale e di lettura, a cadenza settimanale, il mercoledì, che ha coinvolto alcuni soci ed altri volontari in letture condivise e piccole performance strumentali.
Organizzazione di alcune dimostrazioni di ausili tifloinformatici, in gennaio, maggio e settembre, con l’obiettivo di presentare agli utenti non vedenti nuovi dispositivi hardware e software per la lettura e scrittura, a cura delle ditte Cambratech, Visiondept e Voicesystem.
Sondare e reperire sul mercato, su incarico di alcuni soci, lettori mp3 fruibili, in particolar modo da persone anziane.
Oltre a queste attività, opportunamente pubblicizzate mediante apposite comunicazioni, anche ad personam, nonché tramite bollettini periodici, la Biblioteca “Marcello Mecchia” ha organizzato alcune iniziative pubbliche, ospitando, autonomamente o in sinergia con altre associazioni culturali del territorio, autori, libri o appuntamenti culturali come riportato di seguito:
Il 13 gennaio presso la sala riunioni della BCC Pordenonese l’agenzia Flumenviaggi ha presentato il programma di un viaggio sensoriale in Armenia, con caratteristiche e peculiarità consone al pieno godimento e fruizione di un’opportunità culturale e turistica in un paese tutto da scoprire.
Il 28 gennaio presso la Bastia del castello di Torre di Pordenone ha collaborato all’allestimento e presentazione di “no, storia di un rifiuto”, spettacolo teatrale scritto e interpretato da Giacomo Vallozza, regia di Giancarlo Gentilucci. Si è trattato di un monologo che, in occasione della giornata della memoria intende rievocare un particolare fatto storico, poco approfondito, della Seconda Guerra Mondiale.
Lunedì 13 febbraio presso la sala Degan della biblioteca civica ha organizzato un incontro con gli atleti paralimpici Giada Rossi e Antonio Squizzato.
Giovedì 1 giugno presso la sala Degan della biblioteca ha ospitato Marisa Del Ben in un incontro dal titolo “medicina narrativa”.
Sabato 14 ottobre all’auditorim teatro “Don Angelo Pandin” di Borgomeduna (Pn), ha collaborato all’organizzazione della seconda edizione di “Musica al buio”; un evento per assaporare la musica senza la vista e riflettere sulla cecità.
Ha sostenuto e partecipato, domenica 29 ottobre, presso il teatro Gozzi di pasiano di Pordenone, alla rappresentazione teatrale “La Giulietta”, a cura del Gruppo Teatro Universitario di Udine che, sulla base di un progetto specifico, ha allestito uno spettacolo pienamente accessibile anche dai non vedenti grazie all’audiodescrizione in diretta degli avvenimenti e ad una visita guidata delle scenografie impiegate.
Ha presenziato con uno specifico incontro a Pordenonelegge.it, nel quale ha avuto modo di diffondere i propri servizi alla cittadinanza, divulgando l’importanza della figura dei donatori di voce.
Il 27novembre ,presso la sala Degan della biblioteca civica, si è tenuta una serata dimostrativa con foto, immagini e testimonianze del viaggio in Armenia, organizzato dalla Flumenviaggi nel mese di luglio.
La biblioteca ha collaborato alla proiezione a cinemazero di Pordenone del docufilm “La spada invisibile” di Massimiliano Cocozza, Un documentario che approfondisce il confine fra immaginario ed immaginazione nei sogni dei non vedenti, programmata per lunedì 18 dicembre.
La presentazione del libro testimonianza di Stefano Zanut “Cronaca dalle macerie” (esperienza diretta del terremoto in centro Italia del 2016), lunedì 11 dicembre alle ore 17:30 presso la sala Degan della Biblioteca Civica di Pordenone.
La Biblioteca si è avvalsa infine della collaborazione di un’impiegata part-time, per le incombenze di segreteria e di gestione del servizio.
SETTORE INFORMATICO, SITO INTERNET E NUOVE TECNOLOGIE
Nel corso dell’anno 2017 si sono svolti corsi di avviamento all’uso di dispositivi informatici da parte di disabili visivi. Ai singoli partecipanti sono state illustrate alcune tecnologie attualmente disponibili e, a seguito di un colloquio, si è scelto cosa fosse più adatto per ognuno valutando le necessità e le conoscenze pregresse.
Alcuni hanno scelto di usare il pc, mentre altri si sono orientati verso dispositivi Apple.
Con chi si avvicinava per la prima volta all’uso del computer si è iniziato con l’esplorazione della tastiera e la scrittura a 10 dita, elemento fondamentale per chi non vede per un efficace controllo del computer. A tal proposito è stato usato il programma 10Dita che è stato fornito ai partecipanti affinché potessero esercitarsi anche a casa.
Considerando le difficoltà incontrate e la necessità di raggiungere comunque in breve tempo una certa autonomia nello svolgimento delle attività di maggiore interesse, quali la scrittura e la lettura di documenti, la gestione della posta elettronica, la consultazione di alcuni giornali e il prelievo di audiolibri o libri in formato digitale, si è preferito usare il programma WinLucy che mette a disposizione queste ed altre funzionalità con un’unica interfaccia semplificata piuttosto che utilizzare le applicazioni standard di Windows. Ciò ha permesso agli utenti di raggiungere i loro obiettivi con pochi semplici comandi evitando che l’introduzione di programmi specifici per ogni singola attività potesse crear loro confusione e demotivarli. Questo approccio non pregiudica in alcun modo la possibilità di usare programmi specifici che potranno essere scelti a seconda del mutarsi delle esigenze anche tenendo conto di eventuali necessità lavorative.
Oltre che con utenti adulti, sono state tenute diverse lezioni anche con bambini e ragazzi e le loro educatrici. Ai più piccoli è stato insegnato l’uso della tastiera, mentre agli altri sono state fornite le nozioni di base per il corretto utilizzo del pc nelle attività scolastiche, in particolare per la scrittura di documenti e la gestione dei libri di testo.
Per quanto riguarda i dispositivi Apple il corso si è incentrato soprattutto sulla gestione del touchscreen tramite i gesti di VoiceOver, lo screen reader integrato. Visto l’approccio sostanzialmente nuovo a questo tipo di tecnologia e che i partecipanti non erano ancora in possesso di tali dispositivi, si è deciso di prestare l’iPod o l’iPad in dotazione all’Univoc per permettere loro di provarli per un periodo e capire se la soluzione scelta era veramente efficace. Inoltre è stato spiegato come usare il controllo vocale e la dettatura che in molte situazioni possono semplificare e velocizzare le azioni da compiere.
Si è dedicato del tempo anche alla navigazione in Internet che è stato uno degli argomenti di maggiore interesse. In particolare sono stati descritti gli elementi che compongono una pagina web, come interagirci e come questi possano tornare utili per orientarsi all’interno della pagina stessa.
A conclusione del corso è stata fatta anche una panoramica su alcune applicazioni di terze parti dedicate ai disabili visivi o che comunque possano risultare utili come app per acquistare e leggere libri, riconoscere i colori, consultare l’orario dei treni, i programmi tv e quant’altro. Dal momento che in questo campo le novità sono sempre tante e continue sono stati forniti gli indirizzi di due siti Internet in italiano dove trovare guide e notizie sempre aggiornate relative a nuove applicazioni.
È proseguita l’attività di formazione rivolta alle educatrici che seguono i ragazzi con difficoltà visive durante l’anno scolastico e nei campi estivi. Sono stati trattati argomenti relativi all’apprendimento del Braille e allo sviluppo di una buona manualità e sensibilità tattile presentando anche vario materiale didattico di supporto. Gli incontri formativi proseguiranno nel corso del 2018 e prevedranno tematiche riguardanti la matematica, il disegno e l’uso delle nuove tecnologie in ambito scolastico.
Da segnalare anche la trascrizione in Braille di materiale vario alla quale è stata affiancata la produzione di immagini in rilievo e la realizzazione di due fascicoli di giochi e passatempi per bambini.
Durante l’anno alcuni studenti dell’istituto tecnico industriale Kennedy hanno svolto un periodo di alternanza scuola/lavoro presso l’U.I.C.I. durante il quale hanno approfondito la loro conoscenza sull’accessibilità del web.
È proseguita l’attività di formazione rivolta alle educatrici che seguono i ragazzi con difficoltà visive durante l’anno scolastico e nei campi estivi. Sono stati trattati argomenti relativi al gioco e i vari materiali didattici utili ad incentivare l’apprendimento del Braille e a sviluppare una buona manualità e sensibilità tattile.
Le visite al sito internet della sezione: www.uicpordenone.org hanno fatto riscontrare un ulteriore incremento. Chiediamo la collaborazione di chiunque abbia suggerimenti e consigli per migliorare il servizio. Un particolare ringraziamento va al nostro amico Paolo Gai, che ci segue per tutto ciò che riguarda l’area del prelievo dei libri mp3.
ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE, MOBILITA’ ACCESSIBILE, SPORT E TEMPO LIBERO
Nel corso del 2017, il responsabile di settore, cav. Tullio Frau, ha proseguito gli incontri con l’amministrazione comunale di Pordenone per lavorare all’abbattimento delle barriere architettoniche, in vista dell’installazione di semafori acustici e per risolvere i problemi legati alla viabilità urbana, alle rotonde cittadine e ai trasporti. Ha effettuato un sopraluogo in centro città con il comandante dei vigili Stefano Rossi ed una giornalista del Messaggero, per evidenziare le principali criticità in materia di barriere architettoniche. In qualità di formatore per la categoria dei non vedenti, ha partecipato a una giornata di studio riservata agli operatori turistici. Ha infine intrapreso un dialogo con il servizio Informagiovani del Comune di Pordenone, in vista del progetto “Spesa insieme”, che ha visto coinvolta la Coop Service di Borgomeduna e gli studenti dell’alternanza scuola-lavoro. Purtroppo il progetto, per vari motivi, non ha fatto registrare i risultati attesi, ma ci auguriamo di poter intraprendere una fattiva interlocuzione con altri supermercati cittadini al fine di garantire, anche nella nostra realtà, la possibilità, per noi e per altri disabili, di effettuare autonomamente la spesa.
ALTRE ATTIVITA’ E INIZIATIVE
Si segnalano infine:
l’attenzione e l’impegno dei dirigenti sulle problematiche dell’inserimento lavorativo dei non vedenti e dell’abbattimento delle barriere fisiche, culturali e sociali; le attività di “formazione continua” e di aggiornamento degli operatori che si occupano dei sostegni e dei volontari. Purtroppo, la mancanza di mezzi finanziari specificamente destinati alla formazione ha impedito, invece, un intervento più serio e organico;
la collaborazione con l’I.R.I.Fo.R. di Pordenone e con l’Aniomap, alla realizzazione di un “campo estivo” riservato in primo luogo a ciechi e ipovedenti gravi e destinato a favorire lo sviluppo e/o il potenziamento di abilità e di autonomie. L’iniziativa ha avuto luogo dal 18 al 28 giugno presso l’hotel Golf di Bibione;
il sostegno ad iniziative dirette a favorire la diffusione della pratica fisica e motoria da parte dei disabili visivi di ogni età, in sinergia con l’U.N.I.Vo.C .di Pordenone, con il Comitato Paralimpico Regionale e con svariate realtà del territorio (tandem, tennis per ciechi, passeggiate solidali);
La collaborazione fattiva ai percorsi di alternanza scuola-lavoro, attraverso apposite convenzioni, firmate in particolare con il liceo Leopardi-Majorana e con l’Itis Kennedy di Pordenone, miranti soprattutto a sensibilizzare ed informare gli studenti sulle potenzialità, le risorse e gli strumenti delle persone disabili visive;
Le attività del gruppo genitori, coordinate dal sig. Claudio Quattrin, in particolare incontri di formazione con esperti, nonché escursioni, pranzi e momenti di aggregazione e di sport con i ragazzi e le famiglie. I genitori hanno preso parte ai momenti formativi organizzati dall’I.Ri.Fo.R nell’ambito del progetto nazionale denominato “Stessa strada per crescere insieme”.
Organizzazione di momenti ricreativi, di carattere sportivo e culturale, tra cui il già citato viaggio in Armenia, nonché l’adesione alla giornata del volo in Comina.
Organizzazione della seconda e terza edizione di Musica al buio, presso l’auditorium Angelo Pandin di Borgo Meduna, sabato 14 ottobre e presso l’auditorium Aldo Moro di Cordenons, sabato 16 dicembre.
Organizzazione di laboratori di lettura sinestesica al buio nonché di una degustazione al buio, riservata ai somelier e aperta anche ai nostri soci e dirigenti;
Adesione alla giornata mondiale della vista il 12 ottobre e alla settimana mondiale di prevenzione del glaucoma dal 13 al 18 marzo, in collaborazione con la sezione di Pordenone della Iapb.
CONCLUSIONE
Giunti al termine di questo resoconto, che nel testo definitivo della relazione e nel corso dell’Assemblea potrà essere integrato e arricchito con ulteriori dettagli e precisazioni, si invita a leggere anche il prospetto che riporta gli estremi della gestione di bilancio, messi a confronto con quelli del 2016.
Per il Consiglio
La Presidente
Prof.ssa Daniela Floriduz