1. Vi invitiamo e Vi aspettiamo numerosi al consueto incontro di Natale in programma sabato 12 dicembre 2015 dalle ore 15:00, presso i locali associativi.
2. Dopo il recente Congresso Nazionale di Chianciano e l’insediamento del Consiglio Nazionale, riassumiamo in questa sede la composizione dei nuovi organi elettivi della nostra Unione.
Presidente Nazionale: Mario Barbuto
Vice Presidente Nazionale: Stefano Tortini
Componente Ufficio di Presidenza Nazionale: Eugenio Saltarel
Componenti Direzione Nazionale: Katia Caravello, Marco Condidorio, Adoriano Corradetti, Francesco Fratta, Mario Girardi, Linda Legname, Angela Pimpinella, Vincenzo Zoccano
Componenti elettivi del Consiglio Nazionale: Luisa Bartolucci, Maria Buoncristiano, Francesco Busetti, Nunziante Esposito, Elena Ferroni, Anna Maria Palummo, Pietro Piscitelli, Ermelinda Salis, Giovanni Taverna, Annita Ventura
Segretario Generale: Alessandro Locati
Collegio dei Probiviri: Luigi Gelmini, Aldo Grassini, Ebe Montini (membri effettivi); Mario Censabella, Lucio Carassale (membri supplenti)
Collegio Centrale dei Sindaci: Alessandro Acella, Teodosio Zeuli (membri effettivi); Paola Aloisio, Francesco Loriga (membri supplenti)
Nella prossima riunione del 17 dicembre la Direzione Nazionale, sulla scorta delle indicazioni pervenute dal Consiglio Nazionale, potra’ provvedere alla nomina dei coordinatori delle Commissioni e dei gruppi di lavoro a livello nazionale, nonche’ dei rappresentanti dell’Unione in seno ad altri enti ed organismi esterni, secondo le norme in vigore.
3. Desideriamo condividere con tutti voi una particolare raccolta fondi per il progetto VEyes, per la prevenzione della cecità da malattie genetiche invalidanti.
Il progetto vEyes nasce nel 2012, allo scopo di attivare soluzioni basate su tecnologie indossabili e smartphone Android che possano supportare una persona affetta da disabilità visiva nelle azioni quotidiane. Ma nel tempo gli interessi di vEyes si sono estesi alla ricerca medica, biomedica e bioinformatica verso le malattie invalidanti della vista ed alla progettazione di soluzioni mirate alla prevenzione, soprattutto a favore di bimbi.
Il test del riflesso rosso è il più importante esame clinico per la diagnosi precoce di problemi alla vista quali la cataratta congenita, il glaucoma, il retinoblastoma o particolari malfunzionamenti della retina.
L’American Academy of Pediatrics raccomanda questo test quale componente importante nella valutazione dello stato di salute dell’occhio durante il periodo neonatale, fino ad almeno 3-4 anni di età. (
Il sistema vEyes RRE (Red Reflex Examination), attualmente in fase di prototipo, si pone l’obiettivo di rendere possibile la realizzazione del test del riflesso rosso su di un bambino attraverso l’uso di uno smartphone Android. Si basa sull’analisi del colore, delle ombre, o di qualsiasi altra anomalia presente nel riflesso rosso oculare. Usando questo sistema, chiunque potrà verificare il sospetto che sia presente una delle suddette malattie oculari, in modo semplice e guidato. In caso di sospetto, il sistema visualizzerà un avvertimento e memorizzerà le immagini analizzate, invitando a rivolgersi al pediatra per gli opportuni approfondimenti da parte di un oculista.
E’ importante far notare che tale esame diagnostico in molti paesi al mondo (compresa l’Italia) non è obbligatorio alla nascita del bimbo. La mancata diagnosi ed intervento clinico in tempi rapidi, in caso di tali patologie, porta ad atrofia della retina con perdita irreversibile della vista. Nel caso del retinoblastoma, si può arrivare addirittura alla morte dello stesso bimbo. Tanto basta per far comprendere l’importanza per tale sistema e quanto sia importante il vostro aiuto per poter portare a termine il progetto. Il software realizzato potrà essere scaricato gratuitamente, una volta completati i trials clinici.
Il fondo che si intende raccogliere servirà allo svolgimento delle seguenti attività:
1. completare lo sviluppo del sistema;
2. ingaggiare 3 oculisti, avviando la sperimentazione in 3 centri coprendo le spese necessarie e determinando le informazioni per migliorare l’algoritmo; 3. realizzare le versioni in lingua inglese, francese, tedesco e spagnolo; 4. organizzare incontri nelle scuole materne per effettuare il test e portare contemporaneamente a conoscenza le famiglie sull’importanza del test e del sistema; 5. realizzare convegni informativi per pediatri sul sistema; 6. sviluppare un portale nelle cinque lingue dedicato al sistema, con video tutorial che spieghino l’uso e che sensibilizzino sul test del riflesso rosso.
I lavori verranno avviati comunque in proporzione alla somma raccolta.
Nel caso in cui si dovesse raccogliere un importo più alto, invece, l’eccedenza servirà per avviare la realizzazione di un laboratorio di progettazione e sviluppo sistemi di prevenzione clinica su patologie della vista e per strutturare i laboratori che già realizzano ausili per non vedenti in modo no profit in vEyes.
Il team di lavoro è quello del progetto vEyes e di vEyes (virtual Eyes)
– ONLUS, si trovano all’indirizzo www.veyes.it
Grazie per la consueta attenzione, appuntamento ai prossimi comunicati.
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