1. Sintetizziamo di seguito l’analisi del testo della legge finanziaria 2007 (disegno di legge n. 1746) in discussione in questi giorni al Parlamento con i punti più importanti per la nostra categoria, così come inviata dalla sede centrale.
Diciamo subito che la proposta del Governo non contiene nessun tentativo di intaccare i diritti e le provvidenze conquistate nel tempo.
In particolare:
1. L’art. 3 del disegno di legge prevede che la detrazione ai fini IRPEF e’ aumentata di 70 euro per ciascun figlio disabile.
2. L’art. 5, ai commi 18 e 19, prevede che il beneficio per l’acquisto da parte dei disabili spetti solo se i veicoli verranno utilizzati esclusivamente o prevalentemente per utilita’ del disabile. Sul punto la relazione al disegno di legge preannuncia l’intento di rendere obbligatorio un certificato, a corredo del libretto di circolazione, in cui sia indicato il nominativo del disabile e delle persone adibite alla guida. Si tratta di impostazione spiccatamente burocratica, e vessatoria, che si cerchera’ di eliminare o, quanto meno, di attenuare.
3. Art. 18 – I datori di lavoro potranno dedurre spese per apprendisti, disabili e contratti di formazione e lavoro.
4. Art. 32, comma 7 – I ministeri che non abbiano adottato entra il 30 aprile 2007 il regolamento di razionalizzazione ed ottimizzazione non potranno procedere ad assunzioni, a qualunque titolo, per gli anni 2007 e 2008. Poiche’ la norma, cosi’ formulata, penalizzerebbe le categorie protette, si opererà per far si’ che il divieto non riguardi le assunzioni di appartenenti a tali categorie.
5. Art. 43 – E’ prevista la soppressione dei Comitati provinciali, regionali e nazionali, dell’INPS e il comitato di vigilanza INPDAP. La decisione dei ricorsi amministrativi, anche pendenti, davanti ai Comitati soppressi, e’ attribuita ai dirigenti dell’istituto.
6. art. 57 – Sono posti limiti alle amministrazioni statali nelle assunzioni. Si fara’ in modo che il limite non riguardi le categorie protette.
7. Art. 59, comma 4 – Agli enti territoriali che non abbiano ottemperato, nel 2006, al patto di stabilita’ e’ fatto divieto di assumere personale. Anche qui si interverra’ per ottenere che il divieto non riguardi le categorie protette.
8. L’art. 198 prevede la costituzione di un fondo per la non autosufficienza, con propria dotazione economica. La norma sembra innocua ma la frase “nelle more della definizione dei livelli essenziali per prestazioni analoghe” potrebbe preludere all’inglobamento delle disabilita’ nel concetto di non autosufficienza. Si vedra’, percio’, di ottenere che siano fatte salve le norme in tema di invalidita’ civile, cecita’ e sordomutismo.
Da ultimo si segnala che non e’ stata ripetuta, nello schema di finanziaria, la previsione del 5 per mille IRPEF per il non profit. Su tale punto si stanno attivando tutte le associazioni del non profit.
2. Ricordiamo ancora che sabato 21 ottobre presso gli uffici sezionali, la ditta Audiologic di padova terrà una dimostrazione di ausili informatici dalle ore 10.00 alle ore 17.00. Chi fosse interessato si affretti a comunicarlo.
3. Il gruppo pari opportunità si ritroverà giovedì 9 novembre alle ore 15.00 anzichè alle 16.00.
A risentirci nei prossimi comunicati, a tutti i saluti più cordiali.
U.I.C. Onlus
Sezione provinciale di Pordenone
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